Scadenza prorogata alle ore 12.00 del 13 luglio 2017 anche per il bando regionale a sostegno delle imprese ricadenti in aree di crisi non complesse (inizialmente in scadenza il 28 giugno), che finanzia investimenti per riconversione industriale, razionalizzazione, realizzazione di nuovi prodotti o rinnovamento di impianti e processi produttivi.
Ed ecco l’elenco della aree di crisi finanziate:
- Teramo (3 milioni),
- Avezzano (3,250 mln),
- Sulmona (1,6 mln), Penne (1,2 mln),
- Chieti (3,5 mln),
- L’Aquila (2,5 mln),
- Giulianova (460 mila),
- Vasto (360 mila)
- Ortona (80 mila).
La finalità del bando è quella di finanziare piani di rilancio delle aziende operanti nelle aree interessate e sono ammessi anche progetti di modernizzazione dei processi gestionali, dell’organizzazione, del marketing di imprese esistenti e di nuova costituzione. I progetti dovranno prevedere una spesa minima di 50.000 euro e massima di 200.000 euro, ad esclusione dei costi IVA che sono a carico del richiedente.
Potranno essere ammessi progetti:
A – Di investimento produttivo, volti, prioritariamente, all’implementazione di un nuovo prodotto o al significativo miglioramento del metodo di produzione già avviato, ottenuto attraverso cambiamenti di tecniche, attrezzature e/o software tendenti a diminuire il costo unitario di produzione e/o ad aumentare la capacità produttiva. In aggiunta alle tipologie di intervento sopra specificate, i potenziali beneficiari possono prevedere, nell’ambito di un progetto di investimento produttivo, interventi di miglioramento/adeguamento sismico degli stabilimenti adibiti a sede delle attività produttive, nella misura massima del 30% del totale dell’investimento ammissibile.
B – Progetti di investimento in promozione, volti all’implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, con esclusione delle spese di pubblicità.
Ulteriori specifiche sono riportate all’art.7 del bando.
Beneficiari – Possono partecipare a questo bando:
1) Le micro, piccole e medie imprese (mPMI), secondo la definizione di cui all’Art.2, punto 2, che, a pena di inammissibilità, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., devono essere iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (di seguito CCIAA) territorialmente competente, con codice ATECO 2007 principale limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I);
2) Le mPMI di nuova costituzione, anche se inattive, devono, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., a pena di inammissibilità, essere iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA territorialmente competente, con codice ATECO 2007 principale, limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I).
3) Le società consortili che, alla data di pubblicazione del presente Avviso sul B.U.R.A.T., a pena di inammissibilità, devono essere costituite da PMI con le caratteristiche sopra indicate e le cui attività principali corrispondono ai codici ATECO 2007, limitatamente ai settori riportati nell’Allegato A al presente Avviso, così come dichiarato nella Domanda di Ammissione al finanziamento (Allegato I).
Come fare – Le Domande di Ammissione al finanziamento, secondo lo schema in Allegato I, in regola con le disposizioni normative di imposta di bollo, devono essere compilate in ogni parte ed inviate esclusivamente, pena l’esclusione, in modalità elettronica a mezzo di apposita piattaforma informatica all’indirizzo internet http://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/, seguendo scrupolosamente le istruzioni tecniche riportate sulla piattaforma.
Scadenza – Le Domande di Ammissione al finanziamento devono essere presentate, a pena di esclusione, fino al giorno 13 luglio 2017 ore 12:00. Non saranno prese in considerazione le domande relative alle proposte progettuali la cui procedura di caricamento sulla piattaforma informatica non sia stata totalmente conclusa entro il limite temporale indicato (ore 12:00).
Informazioni – L’unità organizzativa titolare del procedimento è il Servizio Competitività e Attrazione degli Investimenti, del Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Abruzzo, con sede in Via Passolanciano, 75, 65125 Pescara. Il Responsabile del Trattamento e Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente del Servizio Competitività e Attrazione degli Investimenti, dott. Piergiorgio Tittarelli. Le informazioni sul procedimento potranno essere richieste al telefono n. 085/767 2320. ed ai seguenti indirizzi di posta elettronica: dpg015@regione.abruzzo.it oppure dpg015@pec.regione.abruzzo.it.
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